Come ritrovare la nostra concentrazione e la forza interiore
Tutti noi possiamo sperimentare periodi di stanchezza fisica e stanchezza mentale. Ciò accade quando la quantità di energia richiesta dal nostro organismo è maggiore della riserva energetica a disposizione, per le cause più disparate. Vediamo come ritrovare la concentrazione e la forza interiore.
Le cause esterne di scarsa concentrazione
Escludendo cause di natura patologica, come le infezioni virali e batteriche, o patologie sistemiche a carico di tiroide, cuore, fegato e reni, diversi sono i fattori che intervengono sull’insorgenza della perdita di concentrazione e della nostra vitalità
Un senso di apatia, spossatezza, e in generale di ridotta forza interiore, è riconducibile a fattori esterni che possono incidere negativamente sulle nostre prestazioni, come giornate particolarmente impegnative e stressanti dal punto di vista lavorativo o di studio, la presenza di problemi personali che non ci rendono sereni, ma che ci distraggono costantemente dai nostri obiettivi facendoci perdere la concentrazione.
Cattive abitudini e uno stile di vita sregolato, con una dieta poco bilanciata, l’assunzione esagerata di alcool e fumo, dormire poco o eseguire una attività sportiva intensa o prolungata può esaurire le nostre riserve energetiche e farci perdere completamente la nostra forza interiore.
A volte sono le condizioni climatiche esterne ad avere una certa influenza su di noi, come il cambio di stagione, che costringe il nostro organismo a adattarsi a nuove condizioni climatiche, o anche rigide temperature o al contrario temperature troppo calde, che ci rendono particolarmente spossati facendoci perdere concentrazione.
Infine, a seguito di patologie invalidanti o di assunzione di alcuni farmaci, il nostro organismo potrebbe essersi indebolito e presentare una scarsa forza interiore per il periodo di convalescenza.
Cause patologiche di scarsa concentrazione e perdita di forza vitale
A volte si manifesta un generale stato di spossatezza e di scarsa concentrazione in concomitanza con alcune patologie.
La presenza di infezioni batteriche o virali, o anche parassitosi, possono debilitare l’organismo al punto da presentare scarsa energia.
Patologie che causano danni cerebrali, come il morbo di Alzheimer, psicosi, ma anche abuso di alcool e droghe, o di farmaci, compromettendo le attività cognitive e in generale tutto l’organismo provocano difficoltà di concentrazione e perdita di forza vitale.
Situazioni di carenza di ferro o di altri fattori nutrizionali, sono spesso associati a scarsa concentrazione.
Spesso associati ritroviamo sintomi come irrequietezza, disturbi del sonno, rallentata capacità di recupero.
Come ritrovare la concentrazione e la forza vitale?
Contrastare la stanchezza è possibile, a partire da alcuni accorgimenti quotidiani. Forza interiore e concentrazione sono importanti per affrontare al meglio tutte le nostre sfide quotidiane. Ecco come comportarci.
- Affrontiamo per primi gli incarichi più impegnativi: specie dopo un sonno ristoratore, la mattina siamo più efficienti e produttivi. Cerchiamo di organizzare i compiti che dobbiamo portare a termine entro la giornata lavorativa. Iniziamo a svolgere gli incarichi più urgenti e complicati. Potremo affrontare i compiti più impegnativi per primi e lasciare quelli più semplici a quando siamo più stanchi
- Facciamo pause brevi e frequenti: frequenti brevi break permettono di rigenerarsi e di essere maggiormente efficienti durante la fase di lavoro
- Facciamo due passi: allentare lo stress e riattiviamo la circolazione con un po’ di movimento
- Riduciamo le fonti di distrazione: Evitiamo di cedere alla tentazione di chat, social network o altri stimoli. Cerchiamo di rimanere concentrati sul nostro lavoro e non disperdere l’attenzione.
- Rendiamo confortevole l’ambiente in cui lavoriamo o studiamo: luce e spazio ci aiutano a sentirci motivati ed energetici. Liberiamo la scrivania da oggetti o suppellettili, teniamo solo ciò che ci serve. Ciò aiuterà la nostra mente a fare ordine e concentrarsi meglio.
- Seguiamo un regime alimentare vario ed equilibrato: evitiamo pasti saltuari e poco bilanciati. Seguire un’alimentazione completa di tutti i nutrienti è fondamentale per cibare mente e corpo. Evitiamo dolciumi e spuntini confezionati e preferiamo invece frutta secca e frutta in generale
- Idratiamo regolarmente: soprattutto durante la stagione estiva, approfittiamo per bere centrifughe, frullati, acqua etc.non bere abbastanza provoca stanchezza e confusione mentale. Infatti, abbondanti sudorazioni causano la perdita di liquidi e sali minerali.
In particolari situazioni è possibile ricorrere anche ad un integratore alimentare. Carnidyn Plus è indicato per contribuire al necessario apporto di nutrienti per i nostri processi biochimici. Perché contribuisce a contrastare gli stati di stanchezza fisica e mentale che possono insorgere nella vita di tutti i giorni.
In altre situazioni può essere utile un integratore come Carnidyn Fast Caldo e Affaticamento. Con la sua formulazione a base di sali minerali, vitamine aiutano a bilanciare i nutrienti fondamentali per il metabolismo energetico e a mantenere un corretto equilibrio idrosalino. Contiene inoltre il coenzima Q10.