Propionil-L-carnitina: ruolo e benefici

Propionil-L-carnitina, energia e vitalità per il cuore e i muscoli

La propionil-L-carnitina (o PLC) è una sostanza prodotta dalla reazione chimica di due molecole presenti naturalmente nel nostro corpo: il coenzima Propionil-CoA e la L-carnitina, che rappresenta la forma attiva della carnitina e ha il ruolo di trasportare gli acidi grassi nei mitocondri, dove vengono convertiti in energia.

Propionil-L-carnitina: che cos’è

Questa forma di carnitina agisce molto velocemente, manifestando i suoi effetti subito dopo la somministrazione. Se introdotta immediatamente prima di un allenamento, quindi, la propionil-L-carnitina può aiutare l’organismo a performare meglio.

La sua struttura, inoltre, le conferisce un’alta lipofilia, cioè l’affinità per grassi e lipidi. Grazie a questa proprietà è in grado di attraversare le membrane cellulari in misura maggiore rispetto alle altre tipologie di carnitina.

Per le sue caratteristiche, l’assunzione di propionil-L-carnitina può essere utile durante i cali di energia e nei casi in cui serva recuperare forza e vitalità, quando ci sentiamo deboli e stanchi. Vediamo più nel dettaglio quali funzioni svolge e quando assumerla.

Propionil-L-carnitina: a cosa serve e quali funzioni svolge?

Oltre alle proprietà tipiche della carnitina, diverse caratteristiche specifiche della propionil-L-carnitina sono indagate in alcuni studi pubblicati, e possiamo sintetizzarle in alcuni punti fondamentali:

Migliorare la funzionalità cardiaca e delle arterie, oltre ad esercitare un’azione protettiva nei confronti della superficie interna dei vasi sanguigni (endotelio), migliorando la circolazione. Si può rivelare utile, quindi, nel caso di problemi circolatori, ipertensione e malattia vascolare periferica. Gli effetti benefici sulla salute del cuore si traducono anche nella capacità di rallentare la progressione delle ischemie e in una maggiore resistenza allo sforzo fisico.
Favorire la produzione di energia e il metabolismo tissutale.
Migliorare la capacità anaerobica, aumentando sia la potenza media muscolare, sia il picco di potenza, e favorire il recupero post allenamento, agevolando il metabolismo del glicogeno e la sintesi proteica muscolare.
Aiutare a combattere gli effetti della sindrome da stanchezza cronica.
Incrementare la produzione di ossido nitrico, un gas coinvolto in diverse funzioni a livello di fegato, polmoni, reni, stomaco, cervello e altre strutture. Con la sua azione, inoltre, controlla la circolazione del sangue e regola il rilascio di alcuni ormoni e neurotrasmettitori.
Migliorare le funzioni cognitive.

Quando assumere la Propionil-L-carnitina

L’impiego della propionil-L-carnitina è diffuso sia in ambito clinico, sia in ambito sportivo.

Per quanto riguarda le applicazioni cliniche, l’uso di questa molecola è stato proposto, sotto forma di farmaci, in ambito neurologico e cardiologico, in particolare in caso di insufficienza cardiaca congestizia.

In considerazione dell’interessante ruolo biologico svolto dalle varie forme di L-carnitina, la sua supplementazione viene proposta contro l’astenia e la fatica sia fisica che mentale; condizioni che potrebbero essere provocate da un deficit di questa sostanza. Una diminuzione dei livelli di carnitina, infatti, determina una minor capacità dei tessuti di utilizzare gli acidi grassi come combustibile per i processi metabolici ed è stata associata alla comparsa di affaticamento e alla perdita di massa muscolare.

L’uso di integratori a base di propionil-L-carnitina può essere utile nel caso serva supportare il rendimento fisico e le prestazioni negli sport di resistenza.

L’assunzione di Propionil-L-carnitina può essere utile nei seguenti casi:

Prestazioni atletiche o allenamenti intensi e ripetuti, svolti con regolarità, per velocizzare i tempi di recupero e rigenerare i tessuti.
Stanchezza fisica e stanchezza mentale determinate da una carenza di carnitina, che può verificarsi come conseguenza di un apporto insufficiente o di aumentato fabbisogno.
Esposizione eccessiva e prolungata a situazioni stressanti dal punto di vista fisico, emotivo o mentale, che potrebbero debilitare il nostro organismo e mettere a rischio la salute del cuore.