Gambe stanche e doloranti, cause e rimedi
I dolori alle gambe e la sensazione di stanchezza, talvolta accompagnati da senso di peso, gonfiore, sono tra i disturbi più diffusi. Non si tratta di un disturbo esclusivamente femminile, ma a soffrirne sono soprattutto le donne, per ragioni ormonali specialmente in concomitanza con il periodo estivo. Il dolore alle gambe può interessare tutto l’arto o solo una parte di esso, essere acuto oppure “sordo”, associarsi anche a fitte, crampi, a un senso di stanchezza o debolezza. Vediamone le cause e i possibili rimedi.
Il dolore alle gambe e la stanchezza possono avere varie origini; il dolore può derivare da affaticamento muscolare, per esempio a seguito della pratica di attività fisica o di un allenamento, oppure da un trauma. Un dolore diffuso, accompagnato da gonfiore, sarà invece più facilmente attribuibile a problemi di circolazione.
Il dolore alle gambe può essere dovuto anche alla presenza di una precisa patologia: insufficienza venosa, trombosi venosa profonda, presenza di vene varicose e tromboflebite sono alcune delle condizioni principalmente responsabili del male alle gambe. Un’altra possibile causa patologica è l’arteriopatia periferica, con dolori e crampi che si manifestano durante il cammino e tendono a scomparire a riposo.
Il dolore alle gambe può derivare dall’assunzione di farmaci: le statine, impiegate per il controllo dell’ipercolesterolemia. In questo caso sarà presente anche una sensazione di stanchezza e debolezza delle gambe, che riduce l’autonomia di movimento.
Stanchezza alle gambe, quali le cause?
Fattori ambientali, abitudini e stile di vita possono causare la sensazione di stanchezza nelle gambe. La sedentarietà, uno dei fattori predisponenti per varie malattie tra cui anche i disturbi agli arti inferiori, può indurre stanchezza e dolore delle gambe e favorire l’insorgenza di condizioni come vene varicose e debolezza muscolare.
Inoltre, mantenere a lungo la posizione eretta o seduta può interferire con la circolazione e causare senso di pesantezza e stanchezza delle gambe.
La stanchezza e i dolori muscolari alle gambe possono anche essere il risultato di un’alimentazione squilibrata, che comporta carenze nutrizionali a livello di fibre, vitamine e sali minerali, con il conseguente rischio di ritenzione idrica.
Infine, le temperature elevate tipiche della stagione estiva possono provocare un’ eccessiva perdita di liquidi e sali minerali, con senso di affaticamento e stanchezza, fino a gonfiori e dolori alle gambe. Il calore causa una dilatazione dei vasi sanguigni che interferisce con il ritorno venoso e induce un ristagno del sangue, con conseguente affaticamento e gonfiore delle gambe.
Stanchezza alle gambe e sonnolenza
Forse non è immediato pensarci, ma la stanchezza alle gambe potrebbe dipendere anche da un cattivo sonno, specie se questa si accompagna, durante il giorno, a un’eccessiva sonnolenza.
Quando le ore di sonno non sono sufficienti oppure se il sonno è di cattiva qualità, con risvegli frequenti, l’organismo non ha la piena possibilità di ricaricarsi.
Non solo: un disturbo neurologico noto come sindrome delle gambe senza riposo, che comporta vari sintomi tra i quali movimenti e scatti inconsulti, dolore alle gambe e necessità di muoverle continuamente, può interferire pesantemente con il sonno, provocando un senso di stanchezza e sonnolenza diurna.
Male alle gambe e stanchezza, come rimediare
Quando i dolori alle gambe e la stanchezza sono dovuti a una condizione clinica, è necessario curare, dietro consiglio medico, la patologia sottostante. Quando invece il mal di gambe e la stanchezza sono attribuibili a una condizione fisiologica è possibile adottare alcune soluzioni riguardanti alimentazione e stile di vita.
Per favorire la circolazione, la dieta dovrà prevedere alimenti freschi e ricchi di fibre, come frutta, verdura legumi e cereali integrali, e un ridotto contenuto di sale. È particolarmente importante l’adeguato apporto di vitamine, ferro, calcio, magnesio e potassio. Fondamentale anche l’idratazione, per cui è consigliabile bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno.
Eventuali cali di energia o condizioni di aumentata sudorazione, specie nel periodo estivo, potrebbero essere affrontati anche ricorrendo a un integratore specifico come Carnidyn Fast, che, grazie a un’azione sul metabolismo energetico, interviene sui livelli di energia e aiuta a contrastare stanchezza e debolezza muscolare.
FONTI:
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0024320517306525
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https://www.lescienze.it/archivio/articoli/2005/07/01/news/cento_anni_di_carnitina-548583/
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1268_4_file.pdf
https://www.humanitas.it/enciclopedia/integratori-alimentari/carnitina/
https://www.scienzemotorie.com/l-carnitina-benefici-effetti-collaterali-fonti-e-dosaggio/
http://archivia.unict.it/bitstream/10761/1271/1/TSNCRS80M56Z115U-LA%20CAeee.pdf
https://www.dm.univr.it/?ent=progetto&id=3885