Gli errori più frequenti che facciamo la mattina
Il momento del risveglio è particolarmente delicato, anche perché, come hanno dimostrato diversi studi, è in grado di influenzare l’intera giornata, soprattutto a causa dell’umore che determina. Sono tante le condizioni che influiscono sul modo di affrontare la giornata.
A volte può essere anche una questione di luminosità, perché i raggi del sole possono farci sentire più allegri e positivi. Ma non è soltanto un problema di meteo. In certi casi possiamo essere noi stessi a rimediare, adottando particolari abitudini. Vediamo che cosa fare e che cosa evitare.
Suona la sveglia e ci sentiamo obbligati ad alzarci. A volte, però, può capitare di sentirsi particolarmente stanchi e la tentazione è di staccarla, per dormire altri 10 minuti in più. Questo è un errore da evitare: al suono della sveglia il nostro organismo termina bruscamente un ciclo del sonno. Se si ricomincia a dormire, si avvierà un altro ciclo, interferendo ancora di più con i ritmi consueti del processo sonno-veglia.
Al mattino, privarsi della luce può essere determinante. Conviene sempre aprire le finestre e far entrare i raggi del sole. È uno dei modi più sani per svegliare l’organismo. Attraverso la stimolazione della luce, il corpo smette di produrre melatonina, il vero e proprio ormone del sonno, segnalando che è il momento di essere vigili e svegli.
Anche usare dispositivi elettronici prima di dormire non va per nulla bene, perché la luce blu emessa dal telefono può interrompere il ciclo del sonno. Quindi, nemmeno svegliarsi con il cellulare è un’abitudine da portare avanti.
La mattina si hanno molte cose da fare. Ci si sveglia in maniera dirompente e si inizia subito la giornata. Sarebbe meglio, invece, avere qualche minuto da dedicare allo stretching. Quest’ultimo migliora la circolazione e aiuta i muscoli a entrare di nuovo in azione dopo un lungo periodo di immobilità. Inoltre, fare stretching la mattina è un vero toccasana anche contro lo stress, il quale ha molti effetti negativi sulla salute.
Dopo qualche ora di sonno il corpo è disidratato. Perciò è bene prendere l’abitudine di bere un bicchiere d’acqua ogni volta che ci si sveglia la mattina, anche se non si ha sete. In questo modo il corpo funzionerà meglio, sarà più sveglio e si potrà combattere meglio quell’irresistibile sensazione di lentezza che si ha dopo una dormita.
Molto importante è anche la colazione. Spesso si commette l’errore di non consumare alcun tipo di proteina proprio durante questo pasto. Eppure, ne abbiamo bisogno, perché è importante distribuire queste sostanze nutritive nel corso di tutta la giornata. Uova, ricotta e yogurt possono essere essenziali.
Oltre a una dieta varia, equilibrata e completa, ricordiamo che è utile associare l’utilizzo di integratori alimentari mirati, soprattutto durante periodi di aumentato stress psicofisico e calo energetico. Ad esempio, possiamo provare Carnidyn Plus: può aiutarci a contrastare la sensazione di stanchezza fisica e mentale che può insorgere nella vita quotidiana o in situazioni di aumentato stress psicofisico. Infatti, con la sua formulazione equilibrata di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, contribuisce al normale metabolismo energetico, favorisce la normale funzione del sistema immunitario grazie a zinco e selenio ed è indicato nei periodi di aumentato stress psicofisico.
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