Magnesio in gravidanza: per quanto tempo prenderlo? Ecco alcuni consigli
Assumere la corretta dose giornaliera di magnesio è sempre importante, ma lo è ancora di più quando si è in dolce attesa e c’è qualcun altro. Il magnesio in gravidanza per quanto tempo va assunto? E’ possibile prenderlo? Scopriamo alcune indicazioni utili e orientative.
Il magnesio in gravidanza può essere utile? È consigliabile assumerlo dopo il parto
Quando siamo in gravidanza, il feto assimila da noi tutti i sali minerali di cui necessita, perciò dovremo assicurarci di non esserne mai carenti, una volta superato il periodo della gravidanza.
Il magnesio promuove reazioni cellulari, partecipa allo sviluppo di muscoli e ossa, influisce sul sistema nervoso, contribuisce al corretto metabolismo energetico e alla riduzione di stanchezza e affaticamento, che si acuiscono con il progredire della gravidanza. Il feto assorbirà dalla mamma tutto il nutrimento di cui necessiterà durante la sua evoluzione all’interno dell’utero.
Inoltre, durante i nove mesi di gravidanza, una mamma è soggetta a sbalzi ormonali che possono provocare ansia e irritabilità: anche questa condizione può togliere energia preziosa.
Per questa ragione, dopo il parto (e dopo l’allattamento), potrebbe essere utile una integrazione di magnesio per recuperare tutte le energie impiegate.
Un corretto apporto di magnesio favorisce inoltre l’equilibrio del sistema nervoso e il rilassamento muscolare. Per questa ragione, un adeguato apporto di magnesio ci aiuterà a prevenire i crampi muscolari, ma soprattutto potrà contribuire a regolare le contrazioni uterine e a ridurre la possibilità che insorgano nausea e vomito.
Inoltre, il magnesio promuove il riposo durante i nove mesi di gravidanza e concorre a evitare che gli sbalzi ormonali provochino ansia e irritabilità. Insomma, le future mamme hanno proprio bisogno di magnesio!
Come assumere il magnesio dopo la gravidanza?
Non è difficile assicurarsi una buona quota di magnesio, utile a varie funzioni biologiche. Infatti, teniamo presente che questo nutriente è presente in diversi alimenti, perciò è facile assumere già la porzione quotidiana corretta. Cerchiamo di arricchire il nostro regime alimentare con cereali integrali, verdure a foglia verde, banane e legumi come fagioli e piselli.
Prestiamo attenzione a un aspetto importante. L’eccessiva lavorazione dei cibi, tipica di alcuni prodotti industriali, o la cottura di alcuni ortaggi e cereali, provoca la dispersione di una buona parte di magnesio.
È per questa ragione che potremmo dover ricorrere a integratori alimentari contenenti magnesio e altri importanti nutrienti. Il consiglio è sempre quello di chiedere un parere al nostro medico o al nostro ginecologo di riferimento, per sapere di più circa la dieta migliore da seguire e le scelte da fare durante un periodo così delicato per noi.
Magnesio in gravidanza: per quanto tempo assumerlo?
È possibile che le eventuali nausee e vomito, condizioni tipiche del primo trimestre di gravidanza, favoriscano una più rapida espulsione del magnesio. Allo stesso modo, potrebbe accadere di sudare con più facilità e quindi eliminare sali minerali preziosi. Inoltre, con l’avanzare della gravidanza, fino al termine dell’ultimo trimestre, la mamma sarà sempre più affaticata e priva di energie.
Dopo il parto e dopo la fase di allattamento, è importante assicurarci di assumere sempre le dosi di magnesio giornaliere consigliate, da concordare con il nostro ginecologo di fiducia.
È sempre fondamentale che il nostro corpo possa assimilare tutta la quantità di magnesio di cui ha bisogno. Perciò è consigliabile bilanciare la nostra dieta in modo da assicurarci il pieno di tutti i nutrienti che ci servono. Sarà altresì importante assumere integratori da associare a una dieta varia, completa e ben bilanciata.
Altri consigli per l’assunzione di magnesio
Abbiamo chiarito se si possa assumere il magnesio in gravidanza: è consigliabile l’assunzione una volta superato questo periodo, per recuperare le energie impiegate nel nutrimento del feto e nella gestione della gravidanza stessa.
Può sembrare strano, ma un eccesso di magnesio provoca gli stessi sintomi di una carenza, con la possibile comparsa di crampi, nausea e diarrea (il magnesio in eccesso può avere anche un effetto lassativo).
Anche per questa ragione è importante, soprattutto in gravidanza, evitare le cure o i rimedi fai da te e rivolgersi invece sempre al medico che ci saprà indicare con certezza se sia il caso di assumere integratori oppure no. In ogni caso, non dobbiamo preoccuparci, poiché si tratta di situazioni affrontabili.
Riferimenti generali:
https://www.ohga.it/magnesio-in-gravidanza-benefici-controindicazioni-e-fino-a-quando-dovresti-assumerlo/