Multivitaminico in inverno: quale scegliere?
Il cambio stagionale e il brusco abbassamento delle temperature possono comportare temporanei cali energetici. Utilizzare un multivitaminico in inverno può essere utile per contribuire a ritrovare la giusta carica. Scopriamo di più.
Stanchezza in inverno: quali sono le cause?
La mattina la sveglia suona presto per andare al lavoro o iniziare a studiare, ma fuori è ancora buio e facciamo troppa fatica ad alzarci dal letto e abbandonare il confortante calore del piumone. Ci sentiamo stanchi, deboli e svogliati: è l’effetto dell’inverno che accorcia le giornate e porta via un po’ delle nostre energie.
Le temperature basse, la mancanza di sole, le giornate sempre più corte ci rendono demotivati, e se già soffriamo di ansia e depressione, la stagione fredda potrebbe acuire i sintomi.
In altre parole, potrebbero verificarsi alcuni effetti sulla nostra salute fisica e mentale, come accade per esempio quando viaggiamo e affrontiamo il cosiddetto fenomeno del jet lag.
In particolare, la mancanza di esposizione alla luce del sole sembra proprio essere un fattore decisivo per la manifestazione di sintomi come stanchezza, debolezza fisica, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, calo di energia, irritabilità.
La stanchezza invernale si può manifestare quindi con questi sintomi:
- Stanchezza,
- Spossatezza,
- Sensazione di stress,
- Sonnolenza,
- Difficoltà di concentrazione,
- Sbalzi di umore,
- Irritabilità,
- Calo di energia.
Inoltre, possiamo seguire alcune, buone abitudini quotidiane
MANTENERE ABITUDINI REGOLARI DEL SONNO
Nei mesi invernali, con il diminuire delle ore di luce, in alcune persone più che in altre, si abbassano anche i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore responsabile dell’umore. Siamo piuttosto sensibili alla luce: alcuni di noi sono più influenzati di altre dalle variazioni stagionali.
Per questa ragione, e per contribuire alla salute e all’equilibrio del nostro organismo, è fondamentale mantenere abitudini regolari del sonno, per esempio andando a letto un po’ prima, e stabilendo la stessa routine durante la settimana lavorativa.
Infatti, soprattutto se si è mattinieri, gli effetti sull’umore e sulla produttività possono essere maggiori con un sonno regolare e almeno sette ore di riposo a notte. Se durante la giornata beviamo parecchie tazze di caffè per resistere alla tentazione di chiudere gli occhi e non cedere alla sonnolenza, sicuramente è utile ridurre o eliminare la caffeina nelle ore serali, così come avere costanza nel riposare alla stessa ora.
EVITARE PASTI ABBONDANTI
Oltre a una buona regolarità del sonno notturno, l’alimentazione riveste un ruolo non trascurabile. È consigliabile introdurre nella propria dieta molta frutta e verdura di stagione, evitare di cenare troppo tardi o consumare pasti troppo ricchi di grassi.
Al contrario, dovremmo sempre preferire una cena leggera, scegliendo cibi ricchi di triptofano, come la carne bianca, i legumi, i cereali integrali, che aiutano il corpo a rilasciare serotonina. Inoltre, non dovrebbero mancare cibi nutrienti, come quelli ricchi delle vitamine del gruppo B. Non solo: pensare che l’alcol aiuti a riscaldarsi è una inesattezza. Infatti, l’alcol è un vasodilatatore, cioè favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni periferici.
Ciò significa che, di fatto, aumentando la quantità di sangue che circola sotto la nostra pelle, proviamo una immediata sensazione di calore, ma si tratta di una sensazione solo temporanea. In realtà, la vasodilatazione provoca una maggiore dispersione del calore corporeo all’esterno, con un conseguente raffreddamento del corpo. Se le condizioni climatiche sono molto sfavorevoli, si possono avere intensi brividi di freddo.
PRATICARE ATTIVITÁ FISICA
Un ulteriore aiuto può venire dall’attività fisica, in grado di rilasciare le endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello e che esercitano un’attività analgesica ed eccitante. In altre parole, si tratta di sostanze che influiscono sul nostro stato d’animo, poiché sono in grado di regolare l’umore.
È importante non interrompere repentinamente lo sport nei mesi invernali, ma cercare di mantenere una certa regolarità. Se fuori fa troppo freddo per correre o camminare anche nei dintorni, non rinunciamo all’attività fisica, ma stabiliamo un allenamento semplice a casa, come cyclette, tapis roulant o esercizi a corpo libero (stretching, ginnastica dolce, secondo il nostro livello e le nostre capacità).
Multivitaminico in inverno e buone abitudini per ritrovare energia
Come abbiamo visto, anche in inverno è possibile sperimentare cali energetici e accusare stanchezza. Niente paura, questa condizione è transitoria e si può affrontare. In situazioni di aumentato stress psicofisico e calo energetico, per recuperare preziosi nutrienti per l’organismo, potremmo provare Carnidyn Plus. Grazie alla sua formulazione bilanciata di vitamine e sali minerali, Carnidyn Plus in bustine o compresse masticabili contribuisce a contrastare le situazioni di particolare stanchezza fisica e mentale e a sostenere il corretto e fisiologico metabolismo energetico.