Sedentarietà, salute e malattie: perché muoversi fa bene
Contrastare la sedentarietà concorre a prevenire il rischio di una serie di condizioni dannose per la salute dell’organismo. Obesità, patologie cardiovascolari, altre evenienze: un moderato, ma costante esercizio fisico può contribuire sensibilmente a mantenere un buono stato di salute. Ecco alcune linee guida.
La giusta attività fisica aiuta a combattere le malattie croniche e mantenere un buono stato di salute
Per moltissime malattie, l’attività fisica è come un farmaco: fa bene a tutti e per chi è sano contribuisce a mantenere un buono stato di salute e a prevenire le malattie croniche. Per questo motivo la sedentarietà è dannosa. Oggi sappiamo che è anche peggio del fumo e di malattie quali il diabete e l’ipertensione. Quali malattie dovute alla sedentarietà possiamo prevenire facendo movimento? Come dicevamo, ipertensione, obesità e diabete sono condizioni che non possono certo migliorare con uno stile di vita sedentario. A dimostrarlo è uno studio americano pubblicato sulla prestigiosa rivista JAMA.
Quali risultati ha mostrato lo studio?
Per arrivare a queste conclusioni, gli esperti dell’Università di Cleveland hanno analizzato i dati dei test da sforzo, di circa 122 mila persone di età compresa tra i 53 e i 73 anni in un periodo di tempo che andava dal 1991 al 2014. Il test da sforzo è un esame che prevede l’esecuzione di un elettrocardiogramma mentre il paziente esegue uno sforzo controllato e di intensità graduale. Osservando questi dati gli scienziati hanno scoperto che fare poca o scarsa attività fisica; quindi, non essere allenati e avere i peggiori risultati nel test da sforzo, influenzerebbe il rischio di mortalità più del fumo, del diabete e dell’ipertensione. In particolare, in base alle analisi, le persone più sedentarie avevano un altissimo rischio di mortalità, superiore di più di tre volte rispetto ai fumatori e più elevato rispetto ai soggetti diabetici o ipertesi.
Quanto esercizio fisico è utile a evitare le malattie croniche?
Non solo in quelle meno attive, anche nelle persone con una forma fisica media, che avevano ottenuto risultati intermedi nel test da sforzo, il rischio di mortalità era più elevato rispetto ai soggetti che avevano ottenuto i migliori risultati e che quindi praticavano un’attività fisica regolare. Gli autori dello studio affermano di non aver mai osservato dei risultati così pronunciati. Un motivo in più per alzarsi dal divano e fare attività fisica. Infatti, praticare regolarmente e in modo adeguato attività fisica ci permette di restare in salute, evitare la comparsa di numerose patologie e vivere più a lungo. L’ideale sarebbe almeno mezz’ora al giorno di esercizio moderato così come suggerisce l’organizzazione mondiale della sanità.
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Caldo e Affaticamento
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